lettera di auguri

Onora la Pasqua, festa dell’anima

I miei auguri di Pasqua sono in questo piccolo post che ti farà visualizzare la tua giornata di domenica. Ti farà sperimentare in anticipo le emozioni e i sentimenti che vorrai provare, per creare una giornata speciale.

Domenica sera, dovrai solo confrontare ciò che hai vissuto con ciò che hai visualizzato OGGI! Attenzione perché ciò che conta sono le EMOZIONI che proverai domenica, non importa se nella realtà farai cose un pò diverse.

Vedi, ci sono due modi di apprendere: quello lessicale come quando si studia un libro di geografia, o quello esperienziale, come quando si visita un posto nuovo. C’è una bella differenza tra conoscere Roma da un libro o esserci stati, aver visto il Colosseo, Il Vaticano con tutti quei turisti, la Cappella Sistina… Nella tua visita di Roma hai provato emozioni e sentimenti, hai sentito profumi, odori, rumori, sapori, sensazioni, tenendo attivi  tutti i tuoi sensi.

Ecco, è così che visualizzerai. Sperimenterai davvero un’emozione per immaginare la tua giornata di domenica, coinvolgerai i tuoi sensi e metterai tutta la tua energia, come se l’esperienza fosse reale. Il  cervello non distingue un’esperienza reale con una vividamente immaginata. Ecco perché la visualizzazione, quando è ben fatta, guarisce anche dalle malattie. Nel golf una visualizzazione corretta dà risultati strepitosi, chiedi ai professionisti.

Quando costruisci la tua giornata di domenica fai così:

dai risalto all’ambiente (casa tua? il campo da golf? la chiesa?)

immaginati come in un film in quell’ambiente (chi è con te? c’è il sole? che colori ha il paesaggio? E i vestiti?)

Cosa stai facendo? crea dei flash su alcuni momenti della giornata, immaginando momenti felici.

che sensazioni fisiche provi? (ricorda quelle di un momento felice, ad esempio mentre abbracci il tuo partner o i tuoi figli, oppure mentre imbuchi un birdie..) respira come respireresti in una circostanza felice, assumi l’espressione del viso che avresti e visualizza te stesso con quel sorriso.

Che emozione provi? (affetto, riconoscimento, curiosità, sollievo, empatia, gioia, sentirti all’altezza…)

Associa queste nuove sensazioni che vuoi provare  (di felicità, di gioia, di allegria, di soddisfazione, apprezzamento…) con qualcosa che conosci bene, ad esempio un particolare di casa tua o di dove si svolge la tua giornata. Ad esempio, immagina il tavolo del pranzo apparecchiato con una tovaglia che conosci o con i tuoi piatti.

Questo particolare renderà più credibile la tua visualizzazione. Unisci qualcosa che conosci bene con qualcosa di NUOVO che ti piacerebbe sperimentare (+ gioia, + entusiasmo, un rapporto + intenso e soddisfacente con i tuoi…)

Tu che sei un golfista prova ad immaginare di realizzare un birdie in una buca difficile, dove magari lo hai fatto pochissime volte. Il tuo inconscio non sarà propenso a credere alla tua visualizzazione, a meno che tu non la faccia bene, usando i sensi, unendo un particolare conosciuto, sentendoti come quando ti sentivi abile ed entusiasta.

Usa cinque minuti del tuo tempo, stasera, per farti questo piccolo film mentale. Immagina la tua Pasqua come ti piacerebbe che si svolgesse, immaginala come una giornata speciale.

Scommetto che l’energia che hai usato in questi 5 minuti di visualizzazione influenzerà il tuo umore di domenica e quello dei tuoi familiari/amici!

La tua giornata sarà felice, diffonderai felicità fra le persone che sono con te. Non c’è miglior modo di onorare la Pasqua,  festa dell’anima.

 

 

 

Finisci un 2012 golf-spumeggiante

Gennaio è tempo di bilanci e nuovi propositi, è ora di decidere come deve andare questo anno in ogni campo, compreso quello golfistico!

Per farlo pensa a come vuoi CHE FINISCA quest’anno. Esatto, non pensare a come iniziarlo, ma a come TERMINARLO, con almeno UN progetto portato a termine. Dunque, a che punto vuoi essere a dicembre 2012?

Apri un foglio di word sul tuo pc, dal titolo “fine anno 2012” e rispondi alle seguenti domande:

– Che risultati di golf ho avuto nel 2011? (abbassamento o innalzamento hcp, gare vinte, gioco regolare o meno…)

– Qual è il PENSIERO di golf che ha funzionato meglio nel 2011?

– Cosa ho imparato di nuovo quest’anno nel golf e nella vita? (nuove capacità, nuovi punti di vista…)

– Chi è stato il mio maestro di golf nel 2011 e in che modo mi ha aiutato a migliorare lo swing?

– Quali obiettivi ho raggiunto nel golf e nella vita? (lavoro, relazioni, guadagni, studio…)

– Quali obiettivi non ho raggiunto o ho raggiunto solo in parte? (questa è una domanda importante. In ogni area della vita devi padroneggiare la capacità di completare le azioni essenziali, molto prima di concentrarti sul risultato. Se completerai un’azione, avrai un buon risultato)

– Cosa voglio migliorare?

– Quali sono i miei obiettivi del 2012?

Quest’ultima è la domanda più importante, quella che ti farà intraprendere la via dei tuoi sogni.

Nel rispondere all’ultima domanda, fai prima un elenco di tutti i tuoi progetti/obiettivi/sogni a cui stai dando energia ed attenzione.
Tra questi, scegli quello che avrà un impatto maggiore su tutto il resto. Quello che “se questo va in porto tutto il resto e’ più facile”.
ABBANDONA ogni idea/progetto diverso da quello che hai scelto.
Dedicati al progetto UNICO fin quando non e’ finito.
 La cosa più importante, dunque, è LASCIARE ANDARE l’idea di fare un miliardo di cose (soprattutto se in passato non ha mai funzionato).
Se dunque vuoi dedicarti al tuo progetto di golf, concentrati su quello e completalo.
Non ti sarà difficile se sei un pensionato, uno che vive di rendita, uno che ha tanto tempo libero, o anche uno che lavora ma il suo lavoro è ben organizzato e gli resta tempo per il golf.
Dunque , sul tuo foglio di word aperto sul pc dal titolo “Fine anno 2012”  Scrivi il tuo obiettivo finale di golf. Ad esempio “voglio avere x di hcp e giocarlo regolarmente”
E’ comodo e facile perché basta così! Non occorre aggiungere altro: a fine 2012 tu desideri solo QUESTO nel golf: giocare regolarmente un certo handicap.
Come farlo? Come più ti piace! Guarda il golf in tv, vai a vedere i professionisti che praticano, metti una tua foto di te che fai lo swing sul comodino di camera. Anzi puoi fare ancora meglio: prendi un’immagine del tuo professionista preferito mentre fa lo swing e sostituisci il suo viso con IL TUO, per dare l’imput al tuo cervello: IO farò questo swing… Metti QUELLA foto sul comodino di camera! Gioca con i migliori. Fai viaggi di golf, partecipa a tutte le gare, ascolta ripetutamente il mio audio+golf, specie prima di una gara.

Desidero tanto averti con me in uno dei viaggi che accompagnerò per vedere finali di tour. Impareremo tantissimo insieme dai GRANDI, coloro che hanno fatto del golf il proprio LAVORO e padroneggiano il gioco!

Non preoccuparti se non puoi venire ad Abu Dhabi: presto farò un sondaggio per organizzare un nuovo viaggio abbinato a una finale del tour, magari nel mitico St. Andrews… Possibilmente a prezzi più contenuti e te la comunicherò con anticipo.

Oggi, 5 gennaio, apri il tuo foglio di word per rispondere alle mie domande e immaginare il tuo futuro di fine anno 2012. Potrebbe essere il lavoro più proficuo che tu abbia mai fatto su te stesso! Salva il tuo foglio di word e riaprilo a fine 2012, con una bella SORPRESA.

Dedicare attenzione a un progetto significa spesso portarlo a termine, questo è il mio augurio per il tuo 2012.



Il mio originale augurio di Pasqua per te

image003La Pasqua è simbolo di Pace, e io ti auguro di sperimentare almeno per un giorno la pace del cuore: quella in cui tutto ciò che vivi è PERFETTO. Come sarebbe la tua vita se le tue relazioni fossero perfette, il tuo lavoro ti piacesse, il tuo partner ti entusiasmasse, se tu giocassi a golf divinamente… Insomma ogni cosa andasse per il verso giusto?

Sarebbe favoloso! Fai tua per un giorno, la pace del cuore così:

 Domani, Pasqua 2011, impegnati in un piccolo esercizio.

Appena ti alzi dal letto apri la finestra, guarda fuori e sentiti GRATO. Sia che tu sia cattolico o ateo, senti la gratitudine del nuovo giorno, di te stesso e del fatto che sei vivo, vibrante di energia e pronto ad affrontare una bellissima giornata.

Senti la gratitudine nel profondo del tuo essere per tutto ciò che di bello la vita ti ha donato e non venirmi a dire che non hai motivo di essere grato. Trova almeno cinque motivi di gratitudine ed elencali dentro di te.

Fatto questo, proponiti di DONARE agli altri qualcosa di tuo: un sorriso prolungato, tanta attenzione alle loro parole, un tocco con la tua mano mentre parli con loro. Cerca di fare almeno tre cose che non fai abitualmente con le persone che incontri oggi: sorridi il più possibile (lo fai già? Complimenti!) abbraccia più forte, concentrati al massimo su ciò che ti comunica ognuna di loro, toccali mentre gli parli.   FALLO!

Sarà un grande regalo che fai a loro e anche a te stesso perchè ti aiuterà a trovare serenità interiore. La gioia che emanerai all’esterno sarà lo specchio della tua interiorità ritrovata.

Questo è il mio augurio per te,

Pace del cuore!

Semina oggi per raccogliere dal 2011 in poi

3 bimbi resizataSono circondata da inquinamento acustico: Tommaso suona il piano non proprio come un professionista, Sara e un’amica giocano alla Wii che fa un rumore ripetitivo e alienante e io in queste condizioni dovrei scrivere qualcosa di buono? Eppure oggi ho qualcosa da dire, ci provo nonostante l’incremento di rumore.

Siccome desidero un’esistenza felice, cerco di seminare in ogni istante semi di felicità con un processo decisionale cosciente. Adesso per esempio avrei potuto scegliere di urlare “Sara abbassa il volume, Tommaso smettila di suonare!” e invece ho scelto di lasciare i miei figli in pace  e partire proprio dal loro  rumore per iniziare questo scritto. E dato che il mio desiderio è che questo scritto lasci qualcosa a ME e a Te che mi leggi, cerco di fare in modo che il rumore FELICE che fanno i miei figli mi sia d’aiuto anzichè di intralcio! Sono appena tornata dalla stanza dove i tre ragazzi si divertono e fanno casino e ho stampato a tutti e tre un bacio sulla guancia, come per dire: “continuate pure, andate bene così come siete”

Sto imparando l’importanza di SEMINARE continuamente semplicemente decidendo COSA dire o fare ogni volta che agisco. Chiamo mia figlia per mettere a posto? Decido coscientemente cosa dirle e COME dirglielo per ottenere che metta a posto. Se senza pensare e in preda al nervoso le dico urlando che lascia sempre la stanza in disordine, non ne posso più e deve correre a metterla a posto cosa ottengo? Ottengo il suo odio! Magari mette a posto ma la allontano da me perchè l’ho fatta sentire inadeguata rimproverandola per così poco. Allora magari le dico sorridendo: “amore andresti a mettere a posto la tua stanza? Dopo ti lascio guardare in pace la tv” E’ difficile che mi dica di no, la sua risposta tipica in genere è: “dopo“. Allora insisto: “dopo quando? Ora sono le dieci, facciamo alle dieci e venti?” Lei negozia: “no, alle dieci e mezzo”. “Okay, vada per le 10 e mezzo. Vediamo se rispetti l’orario, io non ti chiamo, sincronizziamo gli orologi e scommetto che non ce la farai a spaccare il secondo” Questo tipo di contrattazione mi porta un risultato molto più positivo dell’arrabbiatura perchè io rimango serena e felice e lei anche! Non funziona sempre, devo cambiare strategia spesso però evito emozioni negative di rabbia e risentimento!

 Semino anche quando preparo il pranzo. Scelgo sempre cosa cucinare, a pranzo e a cena (di questa “investitura” a volte farei volentieri a meno…)  Scelgo piatti variati, che contengano verdura cruda o al vapore, a volte cuocio la pasta nell’acqua delle verdure per far mangiare a mia figlia una pasta con sali minerali delle verdure!

E poi a volte mi mangio i semi che ho in mano. A volte NON semino perchè sono UMANA e mortale e ho voglia di mandare tutti a quel paese! Ad esempio quando mia figlia mi risponde “metto a posto dopo” ricorro al ricatto e all’intimidazione e invece di cucinare sano scongelo una pizza!!!

Un altro momento giusto per seminare è quando mi verrebbe voglia di criticare o quando sento qualcuno che critica altri. Fermo immediatamente il pensiero e mi riprendo perchè se critico è come se dicessi “io vado bene e tu no” e quando un’amica mi racconta un pettegolezzo su un’altra amica comune invece di assecondare la sua critica cerco subito di minimizzare e ammorbidire. Una volta Gina mi ha raccontato che Laura, un’amica comune, ha parlato male di mia figlia, ha detto che è viziata, perdigiorno e ruba i soldi alla nonna per comprarsi oggetti firmati. In un’altra vita sarei rimasta sconvolta, sarei andata da Laura e avrei chiesto spiegazioni, litigando e rompendo i rapporti anche perchè non credo alle sue parole. Stavolta invece ho seminato. Ho detto a Gina che non avrebbe dovuto dirmi una cosa del genere perchè sicuramente ha promesso a Laura di non dirla e perchè potrebbe offendermi. (ritengo di avere seminato rendendo Gina consapevole delle conseguenze di quello che dice) Poi non ho riferito a Laura di aver saputo del suo “stalking”, anzi ho provato compassione per lei che fa paragoni con sua figlia che guarda caso ha le stesse caratteristiche che critica nella mia… Chi spettegola trova nell’altro NEGATIVITA’ che appartengono anche a lui!

Quando da piccola qualcuno mi offendeva con una parola tipo “stupida” rispondevo: “Chi lo dice lo è” Dicevo una grande verità! Chi dice stupido a qualcun altro è perchè ha sperimentato la stupidità e vorrebbe condividerla con l’altro, invece appartiene a lui! Se Laura ha una figlia viziata che le ruba i soldi regolarmente niente per lei è più consolante del pensiero che anche mia figlia faccia la stessa cosa! Chi lo dice lo è!

Semino quando con uno sforzo cosciente decido di far felice qualcuno con un complimento, un abbraccio, un apprezzamento, un invito, un saluto caloroso.  Con questo tipo di semina raccolgo immediatamente! L’altra sera ho avuto un moto di affetto verso Laura, sì, proprio lei che parla male di mia figlia. Era seduta, sono andata dietro di lei, l’ho abbracciata e le ho fatto un massaggio sulle spalle. Mi ha preso le mani e non me le mollava più, dimostrandomi il suo affetto,  è stato un momento intenso, partito da un impulso semplice. Le prime volte è uno sforzo cosciente, poi diventa naturale e spontaneo.

 

sara rezisata

Ogni volta che interrompi un automatismo pensando a scegliere cosa dire, cosa fare, cosa pensare e come agire ottieni la padronanza di te stesso e crei la vita come la vuoi tu, non come la vogliono gli altri. Ti accorgerai piano piano che la tua vita diventa più lieta, più prospera e più degna di essere vissuta. Seminando amore otterrai l’amore, seminando generosità otterrai abbondanza economica, seminando felicità otterrai felicità. E’ facile tutto questo? No, per niente. Quante volte mi sorprendo ad utilizzare i vecchi meccanismi con i figli, con mio marito, con gli amici e a mangiarmi i semi che ho in mano! Dopo la caduta però riconosco l’errore e mi rialzo più forte pronta per la prossima sfida. Per seminare, dunque, ci vuole il controllo della mente unito a spensieratezza, allegria, creatività. Nel 2011 inizierai a recepire la vita come espressione miracolosa della divinità e negli anni seguenti questo processo non sarà più saltuario, ma continuo. Ti auguro un 2011 di continua SEMINA di amore, compassione, gioia, letizia, condivisione, il tutto col controllo delle tue scelte. Il raccolto, vedrai, sarà abbondante.

Quale augurio per il 2010?

il golf sulla neve va giocato con palle nere!!

Grazie 2009, benedico il 2010 e i suoi frutti!

 

Il bilancio di fine anno e la previsione del nuovo anno non dovrebbe essere fatta solo dalle aziende, ma da tutti noi umani, per capire a che punto siamo nella nostra evoluzione e a che punto vogliamo arrivare alla fine dell’anno prossimo.

Io in genere faccio una mappa fatta all’incirca come un sole. Al centro del sole scrivo 2009 e sui raggi i risultati raggiunti. Qualche raggio ha uno o due rami, come un albero, inerenti all’argomento principale scritto sul raggio.

Qui non posso fare disegni, ma sui miei raggi scrivo in una parola cosa ho fatto di buono e meno buono nel 2009, ad esempio blog nuovo, vendute 300 copie del libro, rimessi soldi nel doposcuola, migliorati rapporti con i figli, stazionario l’handicap di golf…..

Poi disegno il sole del 2010 con tanti raggi colorati dove scrivo le previsioni sui progetti che ho in corso e che avrò più avanti, per poi confrontarlo col bilancio del prossimo anno. Non devono per forza essere progetti difficilissimi da realizzare, basta che siano anche piccoli passi avanti come ad esempio ricucire rapporti logori, rimettere in forma il fisico, smettere di fumare, iscriversi a un corso di yoga o di formazione, qualsiasi cosa che crei espansione e crescita. 

SEI ANCHE TU UN’ AZIENDA INDIVIDUALE! 

Ti sento da qui che stai trovando scuse di ogni genere:

sono troppo vecchio

non ho tempo da perdere

ormai quel che ho fatto ho fatto

2009 o 2010 non cambia niente, la vita è sempre la stessa

Sto bene così…… 

So che non è per niente facile fare progetti quando non si sono mai fatti, ma tu hai la fortuna di giocare a golf e ti risulterà più facile.

Comincia a progettare per il 2010 qualcosa che implichi il tuo miglioramento a golf!

Potrebbe essere una vacanza di golf, una “clinic” ossia una full immersion di lezioni e gioco che potrebbe dare una svolta al tuo gioco.

Oppure potrebbe essere iscriversi a più gare, entrare a far parte di un circuito che organizza gare anche fuori dal campo in cui sei socio.

Oppure andrebbe bene anche un allenamento più intenso, magari rubando qualche ora al lavoro, accompagnato da lezioni quindicinali col maestro.

Quindi, progetto: calare di hcp nel 2010!

Dopo il golf, progetta qualcosa che ti rafforzi emotivamente, ad esempio puoi impegnarti a migliorare i rapporti con gli altri cercando di farti rispettare di più.

Fai un inventario delle situazioni spiacevoli che vivi a volte con alcune persone.

Se ad esempio tua moglie si lamenta spesso con te e tu tolleri le sue lagne che ti svuotano l’energia, da oggi puoi dirle:

“Cosa pensi di fare per uscire da questo problema?”

Lei ti risponderà di sicuro che non può fare niente perché è tutta colpa degli altri, ma tu le dirai educatamente che la verità è che lei è affezionata ai suoi problemi e se non vuole far nulla per risolverli è giusto che se li tenga lei, senza coinvolgere te.

 Stamani al supermercato avevo lasciato un attimo il carrello alla cassa per andare a prendere lo zucchero che mi ero dimenticata, dietro di me c’era un signore con un carrello che aspettava che arrivassi. Quando, dopo aver preso lo zucchero, ho cominciato a scaricare il carrello è arrivata la moglie di questo signore  che tutta arrabbiata ha aggredito il marito:

“Che fai, ti fai passare avanti? Toccava a te, non c’era la signora (che sarei io)”

Lui poverino era imbarazzato, ha detto:

“Il carrello della signora era già alla cassa, io mi sono messo dietro”

Io ho detto che aveva ragione lei, ho tolto la mia roba dal nastro e l’ho rimessa nel carrello per far passare avanti la coppietta felice. Lei, la moglie, continuava a inveire dicendo che se una si allontana dalla cassa deve togliere anche il carrello, dicendo a suo marito che era un rammollito a farsi passare avanti e che loro oltretutto dovevano fare in fretta.

Avrei voluto dire a questo marito:

“Per il 2010 progetti di lasciare sua moglie!!!”

Scherzi a parte, non è certo questo il tuo caso, ma tu impara a farti rispettare da TUTTI.

 

Altro progetto possibile: lavorare per la tua salute. Nutrire meglio il tuo corpo, cominciando a consumare alimenti biologici, mettere su un orticello, installare il depuratore ad osmosi inversa per l’acqua. Iscriverti in palestra o, più semplicemente, giocare più spesso a golf.

Puoi guardare su internet dov’è il GAS più vicino alla tua città e iniziare a fare acquisti lì.

No, non il gas metano o gpl, ma il Gruppo di Acquisto Solidale. Io faccio parte di un gas che ha sede qui vicino a casa mia, anche se in verità ora che ho l’orto non sono più una buona cliente.

I GAS fanno acquisti collettivi da aziende agricole della zona limitrofa, come frutta, verdura, olio e vino, farro, formaggi e latticini, carne, detersivi biologici… Sapere cosa si mangia è importante.

Muoversi, stare all’aria aperta è altrettanto importante. Evitare fumo alcolici, caffè…vedi quello che puoi e che vuoi fare per il tuo benessere.

Puoi fare progetti di lavoro, di svago, di hobbies, di quello che vuoi.

Basta che sia qualcosa che ti migliora.

Potrei scrivere 100 pagine, ma per ora accontentati di questo: 

AUGURI DI UN 2010 RICCO DI QUELLO CHE VUOI TU.

Amore, gioia, buone relazioni, grande forma fisica, soldi….

Qualunque cosa tu progetti, ricordati di gustarti il cammino per arrivarci. Se progetti di migliorare le tue relazioni festeggia ogni volta che riesci a NON reagire alle provocazioni!

Festeggia ogni volta che fai 35-36 punti a golf anche se non cali di hcp!

Festeggia quando riesci a fare un complimento sincero a qualcuno a cui non l’avevi mai fatto. Festeggia il cammino, prima della meta finale. La vita è il cammino, non è qualcosa che arriverà. Anche Claudio Baglioni ha intitolato una sua canzone “La vita è adesso”.

Che cosa augurarti dunque?

Di divertirti stasera con cenone, champagne e botti? E’ un po’ limitante, non credi?

Di passare un felice 2010 come dicono tutti? E’ un po’ banale.

Di calare di hcp nel 2010? Questo è un augurio già più allettante…

 Io ti auguro di fare UN SALTO QUANTICO nella tua scala evolutiva, quella di cui parlo all’inizio del post precedente a questo. Ti auguro di acquisire consapevolezza dei tuoi reali bisogni, di cosa davvero ti fa felice, e di muovere dei passi in quella direzione. Ti auguro di far entrare più amore nella tua vita e di averne così tanto dentro di te da poterlo distribuire agli altri. E infine, come dice Baglioni,di vivere la tua vita ADESSO.

Alessandra

Grazie 2009, benedico il 2010 e i suoi frutti!