Archivio di aprile 2013
Prima speciale clinic golfissati2013
Cosa ci fanno queste 7 persone in un uliveto con l’erba marroncina?
“Secondo me è meglio allenarsi in un NORMALE campo pratica” mi ha detto il bambino della foto, Alessandro. Si sa, i bambini dicono la verità, non sentono il bisogno di compiacere o di trattenersi per educazione.
Non posso dargli torto. L’erba in campo pratica è più verde, c’è più spazio per tirare e ci sono i tappetini con i tee… Qui, nell’uliveto della casa in Toscana dove si svolgono le Clinic Golfissati, l’erba è rustica, incolta. Nonostante sia appena stata tagliata sembra quasi fieno.
Tutto vero, ma…
Vuoi mettere l’intimità e il clima di amicizia che può crearsi in una casa? Intanto siamo SOLO NOI, nessun altro ci ascolta, ci guarda o ci giudica. Sì, perché i metodi mio e di Lorenzo non sono del tutto convenzionali… Poi abbiamo pranzato fuori al sole, abbiamo preso il tè delle 5, ci siamo riuniti per raccontarci i nostri momenti felici di golf e di vita… Come avremmo potuto fare tutto ciò in club house?
Non sarebbe stato possibile fare l’esercizio del Thai Chi in campo pratica!!! Ci avrebbero presi tutti per pazzi scatenati. Dovevamo cercare di eseguire uno swing completo al rallentatore in un tempo che si avvicinasse più possibile ai due minuti. C’è che lo ha fatto in 20 secondi, chi in un minuto e chi, come me, se l’è presa comoda! Guarda qui che roba:
La domenica mattina abbiamo cominciato col parlare del potenziale superfluo nel golf che noi stessi creiamo con:
le nostre aspettative (DEVO fare bogey, voglio fare almeno 220 metri col drive, NON VOGLIO prendere la virgola…)
i nostri dubbi (passerò il lago? Forse è meglio che usi un ferro in più? Non prendo bene i ferri, uso un legno anche se vado lungo..)
le nostre paure (sono alla buca 1 e tutti mi guardano. E se non prendo bene il drive?)
le nostre ansie (sono in score e manca una buca. Riuscirò a segnarla..? In gara mi viene sempre il mal di pancia…)
La troppa IMPORTANZA che diamo al risultato di golf.
Ti ricorda qualcosa tutto ciò?
Immagina il potenziale superfluo come un accumulo di energia che non fluisce e che rimane incastrato nel tuo campo energetico. Più ne hai, più sei in disarmonia energetica e stai certo che giocherai male e otterrai brutti risultati.
Bisogna imparare a riconoscere e lasciar andare il potenziale superfluo!
Alessandro, il bambino di cui parlavo prima, ha una capacità di apprendimento e di mettere subito in pratica l’insegnamento ricevuto che mi ha lasciato interdetta. Il lunedì in campo, dopo un brutto colpo mi ha detto: ” Volevo che il colpo fosse lunghissimo, ci ho messo un sacco di forza e questo è potenziale superfluo”
Questo fa parte delle mie soddisfazioni alle clinic. Alessandro ascolta, mette in pratica, agisce!
Nel pomeriggio abbiamo eseguito il putting sui tappeti. Casalingo ma istruttivo.
TUTTI QUANTI HANNO CAMBIATO IL GRIP DEL PUTT su indicazione di Lorenzo. Anche il lunedì in campo tutti pattavano col nuovo grip. Tutti tranne me! Non avevo tempo di stare ad ascoltare Lorenzo, tenevo troppo a filmare e fotografare tutti.
Prima di cena ho invitato ognuno a tenere un diario di golf. Un diario in cui annotare le gare, i giri in campo con i relativi colpi belli o brutti, i risultati (il punteggio) e COSA HA FUNZIONATO. La postura corretta? Il giro delle spalle i un certo modo? Quale pensiero dominante ti ha aiutato a concentrarmi? E’ bene anche annotare i consigli del maestro e le sensazioni giuste che ogni volta ti fanno prendere bene la palla.
Tutto questo fa lavorare il nostro Sé1, cioè la nostra parte razionale. Per allenare invece la nostra parte intuitiva, infonderci entusiasmo e fiducia in noi stessi abbiamo fatto l’elenco dei nostri momenti più felici e costruttivi di golf e di vita. Abbiamo rievocato le nostre abilità,i nostri colpi di golf migliori, i nostri momenti di “connessione” con la natura e con le altre persone per poi creare un archivio della perfezione che ci ricorda il nostro essere bravi, capaci, felici.
Alessandro, il bambino del gruppo, mi ha permesso di leggere il suo elenco e mi ha lasciato di stucco quando ho constatato che aveva perfettamente capito ciò di cui parlavo. Tra le altre cose, ha scritto che uno dei suoi momenti di perfezione è stato quando ha imparato ad andare in bicicletta.
Quando per la prima volta la bicicletta sta in equilibrio grazie a te ti senti un Dio! Senti che sei capace di creare un miracolo, proprio come quando la palla vola dritta, lunga, precisa e magari entra in buca da lontano. Proprio come quando la giornata di golf fluisce, tutti i colpi sono come dovrebbero e rasentano la perfezione. L’equilibrio sulla bicicletta provato per la prima volta dà un’esaltazione che difficilmente può essere paragonata.
Grazie Alessandro delle tue belle lezioni di semplicità e spontaneità! Sono certa che diventerai un bravissimo giocatore, con tante soddisfazioni golfistiche e di vita. Hai carattere, e hai i numeri.
Lunedì in campo guardavo il tuo swing sciolto, preciso, fluido, facile. Ruotavi intorno alla tua spina dorsale come se lo swing fosse la cosa più naturale del mondo e oggi, in campo, ho voluto imitarti ispirandomi a te. Ho giocato meglio del solito.
Queste mie clinic sono una grande occasione di crescita anche per me grazie alle meravigliose persone che fino ad oggi hanno partecipato.
Ne ho in programma 2 a maggio, dopodiché si passa a settembre, per cui se vuoi partecipare leggi tutto qui:
come Garcia trova anche tu le soluzioni.
Ecco un video spettacolare dove si vede Sergio Garcia al PGA tour che ha brillantemente risolto un problemone. Palla sull’albero trovata, raggiunta e giocata.
Oltre 7 milioni di visualizzazioni. Guardalo e poi vediamo insieme il modo di imitarlo.
Oggi siamo nell’era dello scoraggiamento.
Leggiamo i giornali, guardiamo la tv e sembra che il mondo vada a rotoli: disgrazie, corruzioni, calamità naturali, insomma c’è la CRISI. Gente che perde il lavoro, si suicida, malattie in aumento, politici corrotti che cercano di salvare i loro privilegi.
Tu starai pensando: ma tutto questo è vero.
Certo non lo nego. Però è anche vero che tanta gente non cerca soluzioni, si adagia sul problema ed è convinta – supportata dalle notizie di cronaca – che la soluzione non esista.
Così impera il lamento, il biasimo per il governo ladro, la depressione.
Con questo articolo sul blog che si apre con il video di Garcia non pretendo certo di dare soluzioni a tutto questo.
Però vorrei che tu osservassi Garcia mentre cerca e TROVA la soluzione. Prima di tutto sale sull’albero e già qui ha superato una discreta difficoltà. Poi osserva il problema da ogni angolazione, prova a capire l’effetto della soluzione (il colpo con la palla sull’albero) provando e riprovando il movimento. Quando ha capito che può funzionare colpisce con fiducia e la palla risponde. Problema superato.
Sono certa che Garcia nella vita affronta i problemi con la stessa determinazione che ha messo nel togliere dall’albero quella pallina. Forse se invece di essere un giocatore del tour fosse un muratore non sentirebbe la crisi perché tutti vorrebbero un muratore come lui: preciso, determinato, sicuro di sé, che lavora al massimo delle sue possibilità.
Una delle soluzioni alla crisi ad esempio è INTERNET. Saper usare la rete per crearsi un nuovo lavoro oggi è importantissimo. Lo sto facendo anch’io, ho imparato come crearmi una lista di persone che mi seguono, che posso invitare alle mie clinic, grazie a questa “scuola” on line:
Cerchia Ristretta (Clicca sul link solo se ti interessa promuoverti on line)
Ti invito, da domani, a cercare sul giornale una notizia BUONA, che esprima che qualcosa in questa Italia sta andando BENE. Forse non la troverai. Ebbene, se non trovi notizie buone, “digiuna” per 3 giorno da giornali e TV. Migliori subito il tuo umore!
Una soluzione alla crisi, anche se sembra paradossale, è evitare di immergersi nei problemi e SGUAZZARE, invece, nelle soluzioni come ha fatto Garcia in questo video ispirante!
Sito…risorto!
Dopo Pasqua è “risorto” www.golfissazione.com! Liberato dai virus, dopo 5 giorni è di nuovo on line. Mi dà modo, ancora, di dire la mia sul golf.
E’ con grande piacere che posso far scorrere di nuovo le dita sulla tastiera del mio pc, ma attenzione:
Ancora per poco.
Questo annerimento temporaneo del sito mi ha messo in crisi e mi ha reso consapevole della mia stanchezza rispetto ai problemi tecnici del web. “Questo avvenimento vuole dirmi qualcosa” – mi sono detta. Niente succede per caso.
Durante l’annerimento (o il “coma” del sito), ho accettato la proposta di Andrea Zanardelli, il maestro pga titolare del sito GolfAcademy, di spostare “Golfissazione” sul sito GolfAcademy. Sarei una sua ospite, ma non cambierei i contenuti né le offerte. Avrei una rubrica tutta per me, e se ho un problema tecnico può pensarci il suo tecnico informatico!
Non è fantastico?
Non perderei nessuna delle meravigliose persone conosciute grazie a questo sito, che posso continuare ad invitare alle mie clinic!
Nonostante il black out del sito le persone si stanno iscrivendo alle mie clinic, ne sono felicissima. Però mi piacerebbe che ci fossi anche tu e ti spiego perché.
Ieri parlavo col maestro che tiene le clinic con me, conosci Lorenzo Bosisio, vero? Mi ha detto che farà fare una cosa ai partecipanti che non ha mai fatto alle clinic precedenti e cioè li farà lavorare con una scopa di saggina!!!
Sembra che la scopa permetta di capire bene la posizione corretta della faccia del “bastone” SQUARE all’impatto quando già il fianco è stato girato.
Una volta compresa bene la sensazione Lorenzo dice che le persone sono subito in grado di colpire la palla molto meglio di prima. Mi ha detto di aver inventato l’esercizio per alcuni dei suoi allievi che avevano risultati altalenanti, dalle stelle alle stalle.
Spesso il problema delle…stalle era proprio la posizione del bastone all’impatto, col peso del corpo non ancora spostato sul piede sinistro. Ora, siccome anche i miei risultati sono altalenanti, sono corsa a provare lo swing con la scopa, ma non vedo l’ora di provarlo con Lorenzo alla clinic del 21-22 aprile per capire meglio cosa vuole trasmettermi!
Se vuoi partecipare anche tu a una qualsiasi delle 3 clinic programmate, clicca sul link qui sotto per capire esattamente di che si tratta:
Regalati una mini-vacanza rigenerante di golf-mente-vita!