Vuoi “solo” essere felice?

imagesUn lettore mi ha posto questa domanda, che mi ha fatto riflettere:

Alessandra tu parli spesso di autostima, controllo delle emozioni, obiettivi. Ma se io volessi solo essere felice?”
Gli ho risposto con un’altra domanda: “Cosa ti serve per essere felice?” Lui mi ha risposto “non lo so di preciso, vorrei essere tranquillo, sereno, contento e basta”
Questo è il problema più grande: le persone non sono felici fondamentalmente perchè non sanno cosa gli serve per esserlo.
Tu lo sai?
Cosa ti manca?
Come esci dal senso di insoddisfazione?

Se SAI già cosa ti serve per essere felice (più denaro, più amore, più relazioni soddisfacenti, più svago…) sei a buon punto
perchè con obiettivi precisi e le strategie giuste puoi arrivare dove vuoi.

Ma se non lo sai non posso dirtelo io. Posso dirti cosa è servito a ME per essere felice quando non lo sapevo ancora.

Quando non sapevo come conquistare la felicità e cosa mi mancava per raggiungerla ho semplicemente cominciato a LEGGERE.

Ho trovato un testo scritto negli anni ’80 da Anthony Robbins, il formatore numero uno al mondo, dal titolo “Come ottenere il meglio da sé e dagli altri” E’ stata la mia fortuna! Mi ha schiuso orizzonti che non vedevo, è stato l’inizio di un percorso fortunato di consapevolezza, di crescita interiore e di conoscenza di me stessa che ancora non ho concluso e forse non concluderò in questa vita.

Voglio condividere con te l’esercizio più bello del libro, quello che mi ha consentito di dare il “via” alla ricerca della felicità. Non ricordo se era proprio come te lo spiego io, ma di sicuro ti servirà anche così.

Prenditi un’ora tutta per te senza nessuno che ti disturbi, stacca il telefono e chiuditi in casa. Svuota il tavolo degli oggetti inutili, prendi carta e penna. Tavolo vuoto, tu, il foglio e la penna.

Fai un respiro profondo, chiudi gli occhi e immagina che la tua comprensione vada al di là della stanza, della casa, della città in cui abiti e abbracci tutto il mondo. Immagina questa espansione completa della tua visione a 360 gradi. Chiediti e scrivi: quali sono i miei talenti? (scrivo bene, cucino bene, parlo bene l’inglese, so cucire bene, sono un impiegato modello…) Fai in modo di non pensarci troppo, fà che la penna scorra veloce e scrivi tutto quello che ti viene in mente. Puoi esagerare, nessuno ti controlla.

Scrivi la seconda domanda: Cosa ho fatto di buono nella mia vita fino ad oggi? (ho preso il diploma-laurea, ho fatto un figlio, ho comprato una casa, ho vinto un concorso ho concluso una vendita…)

Terza domanda: Chi amo, chi mi ama? (valgono tutti: parenti, affini, amici, conoscenti, colleghi l’elenco deve essere lungo)

Quarta: Di cosa posso essere grato oggi? (di essere qui da solo, felice, a far crescere la mia felicità – di aver fatto una buona colazione – del mio cane che mi fa le feste…)

Hai visto che lo sai di cosa puoi essere felice? Devi solo fare in modo di esserlo almeno il 90% della tua giornata, se arrivi al 100% è meglio ancora. Fai seriamente questo esercizio, scrivi il più possibile e custodisci gelosamente il foglio perchè  ti servirà quando scriverò la seconda parte dell’esercizio.

Questo Post è dedicato alla tua felicità!

11 Commenti a “Vuoi “solo” essere felice?”

  • antonio:

    Grazie.

  • patrizia:

    Cara Alessandra,
    bella domanda ma, per me la felicita’ e la tranquillita’ e’ un traguardo che ho raggiunto dopo molto tempo ricco purtroppo di sacrifici e periodi bui,( sono rimasta vedova con 2 figli picoli ) per me la tranquillita’ e’ la mia quotidianita’, il mio lavoro con i suoi problemi e soprattutto i miei figli. Adesso alla luce di tutto quello che ho vissuto sono serena con me stessa e penso che sia un bel traguardo. un abbraccio Patrizia

  • Rachele:

    Cara Alessandra,
    sarai sorpresa nel sapere che anch’io ho cominciato il mio percorso, attraverso la lettura Di A.Robbins. L’ho comprato un po’ più di 3 anni fa, sul traghetto per la Sardegna. E da quella volta qualcosa e’ cambiato.
    Grazie per avermelo ricordato. Aspetto il seguito.

    Rachele

  • Renzo Ermini:

    Dopo tanti anni che gioco a golf, poco per problemi fisici, prima un infarto poi una protesi al ginocchio, ho realizzato, naturalmente non da solo, il mio sogno, siamo aggregati alla FIG con il nostro Campo Pratica a Cavriglia (AR) GOLF CLUB LE MINIERE. Ho inseguito questo sogno in un’altra località del Valdarno, ma non c’è stata la volontà di proseguire nel progetto. A Cavriglia invece, dove risiedo, non solo abbiamo realizzato il campo pratica ma stiamo andando avanti per il progetto di un campo a 18 buche, con cautela e con i giusti tempi.
    Se non è felicità questa (golfisticamente parlando).
    Renzo Ermini
    Segretario del Cavriglia “Golf Club Le Miniere”

  • alfredo:

    Domanda alla quale non è facile dare una risposta. Cosa voglio per essere felice? Salute e serenità familiare penso siano le pietre miliari della vita. Alfredo

  • RONNY:

    cosa voglio per essere felice? esattamente quello che ho: una moglie/donna che amo, un figlio che amo e che fa un lavoro che gli piace, un lavoro che mi gratifica, fare le cose che mi piacciono con le persone che amo, serenità che mi viene pensando a come sono fortunato guardando ciò che manca a molti e non guardando a cosa in più hanno altrettante persone. felicità penso che sia avere l’equilibrio e la consapevolezza di ciò che si ha. E penso, altrettanto, che se avessi di più o di meno sarei ugualmente felice
    Ciao Ale
    Ronny

  • letizia:

    Grazie, Alessandra. Sono molto triste da tanto tempo. Il desiderio di ciò che non posso più avere mi rende triste ed abbandonare i desideri è difficile.
    letizia

  • felice ….
    sì mi è capitato di esserlo stato, e quando è successo, non molto tempo fa, ho cercato di assaporarlo profondamente.
    ora sono ancora in un brutto periodo (lavoro) e non riesco a trovare nulla che mi faccia sorridere alla .. giornata che parte il mattino.
    spero che passi … presto

    però sono stufo e stanco e stufo, maledettamente stufo !

  • admin:

    Ronny!!
    Insegnaci, dicci come fai, Dimmi che la tua è una pratica quotidiana di sorrisi, gesti affettuosi, pensieri gentili verso tutti. Dimmi che il tuo lavoro dti gratifica (lo hai detto) perchè lo fai col cuore e perchè ripeti a te stesso
    che il tuo lavoro è bello.
    Raccontaci come hai “costruito” mattone su mattone, la tua felicità.
    Grazie della tua bella testimonianza!
    Alessandra

  • […] Vai a riprendere il quaderno con gli esercizi del primo step (http://golfissazione.com/vuoi-solo-essere-felice/) […]

  • […] e ho avuto tanti commenti, anche di persone che in questo momento non sono felici.(eccolo qui http://golfissazione.com/vuoi-solo-essere-felice/) Tu cosa diresti a queste persone per aiutarle a conquistarsi la […]