Sul tee della buca 1
Gara domenicale, tee della 1, conversazione fra due amici:
” Dopo la discoteca sono andato a dormire alle 5 del mattino, non mi reggo in piedi” (come posso giocare bene?)
“Io invece mi sono iscritto in gara senza essermi mai allenato, non ho fatto in tempo a cancellarmi” (ho meno speranze di te di giocare bene)
“In più stamani ho il torcicollo, devo aver preso freddo ieri sera” (se gioco bene ho il doppio del merito)
“Io mi alleno sempre poco, ma ora sono mesi che non tocco il campo pratica” (se gioco bene senza allenamento sono proprio un talento naturale!)
Golfisti pazzi e inventori di scuse… conosci qualcuno che ragiona così?
Confesso che in passato ho più volte “sentito il bisogno” di giustificare il mio brutto gioco. Quando per lunghi periodi mantenevo uno swing inefficace, mi “deprimevo” e tendevo a fare finta (credendoci!) di essere assorbita da così tanti altri aspetti della vita che del golf non mi importava niente! Mi convincevo che il golf per me era solo una passeggiata salutare e che avevo ben più importanti cose a cui pensare, ma in realtà soffrivo nel constatare che non riuscivo più a giocare come una volta… Adesso ho qualche annetto sulle spalle, di età anagrafica e di golf e la mia consapevolezza mi impedisce di trovare scuse, notando invece quelle degli altri e sorridendo quando a qualcuno viene il mal di schiena proprio quando il suo score è irrimediabilmente un disastro!
Ma tu, se sei un golfista serio, se non ti inventi scuse e se desideri progredire scarica subito “L’eccellenza nel golf” (qui, a destra di questo blog da cui leggi) e appena letto dammi una tua opinione sulla pagina “testimonial” del blog (qui: http://www.golfissazione.com/testimonial)
I professionisti che hanno scritto sul mio ebook hanno inventato pochissime scuse in vita loro (almeno per quanto riguarda il golf), non ne hanno bisogno!
Mi do del c….. perchè o mi sono mosso o addressato male o…..insomma devo stare più attento e non ripetere l’errore,nel frattempo cerco di vedere cosa posso fare per non perdere la buca.