GIOCO a golf, finalmente!
Sono 13 anni che gioco a golf con alti e bassi. Ho avuto dei momenti di splendore, gare vinte, soddisfazioni paradisiache.
Dal 2009, il BUIO. La lenta, inesorabile, discesa agli inferi.
leggera ripresa nel 2011, grazie al mio audio-golf, alle dritte di qualche professionista, alle mie tecniche mentali.
Ma NIENTE che smuovesse davvero il masso della SFIDUCIA, dell’INCERTEZZA DEL COLPO, della PAURA del backswing, dell’ANSIA da gara, dell’ATTACCAMENTO al risultato (score), dell’ASPETTATIVA di un buon gioco, dell’ILLUSIONE di poter migliorare.
Adesso che ho acquistato un pò di lucidità ho finalmente perso la fissazione per il PUNTEGGIO: che importanza ha lo score quando colleziono colpi brutti? Se in un par 5 la palla arriva in buca con 4 rattoni + 2 putt faccio un bogey ma mi DIVERTO? NO!
Domenica scorsa ho affrontato una gara dopo mesi che le evitavo. Non è andata bene, i residui di ansia da gara sono riaffiorati. Ho fatto 29 punti giocando non benissimo ma:
– Adesso SO come eseguire un buon colpo, ho FIDUCIA che la palla si alzi correttamente, mi DIVERTO giocando a golf
– Mi alleno due volte a settimana e SENTO che il mio gioco migliora
Oggi sono tornata a giocare per dimostrare a me stessa che il risultato della gara di ieri non mi rappresenta più: ho giocato meno 2, divertendomi e alzando bene QUASI tutte le palle
In gara ieri non ho provato ansia da gara, ma solo vecchi momenti di BUIO (del tipo: a cosa devo pensare per eseguire uno swing corretto?), di PAURA (come si girano le spalle nel backswing?) di INCERTEZZA (sono a 80 metri dalla bandiera: uso un pitch, un nove o un otto? Uso l’8 perché meglio lunga che in acqua…) ma rispetto alle altre volte vedevo momenti di LUCE: buoni approcci, qualche bel colpo come dico io, qualche lungo putt imbucato.
Ho visto con grande piacere la mia amica Nicoletta, che ha partecipato a due delle mie clinic, con la quale condivido questi pensieri ansiogeni golfistici. Vorrei fare un patto con lei: trasformiamo da ADESSO il nostro golf in un gioco divertente… (vedi suggerimento alla fine del post)
Ho deciso che è giunto il momento di ammortizzare l’ansia da gara facendo più gare possibili, trasformando la gara in una passeggiata-gioco-divertimento.
Vuoi sapere come sto trasformando l’ansia in piacere?
– Rimotivandomi. Ho chiesto a mio marito di giocare con me, di aiutarmi nell’allenamento. Lo facciamo la sera, in casa, con tanti swing a vuoto. Ti assicuro che è facile sentire quando lo swing è giusto e quando non lo è. La vera motivazione, per me, è ritrovare l’entusiasmo dell’inizio, di quando MIGLIORAVO facilmente. Voglio ritrovare la voglia di divertirmi, di restare concentrata, di non lasciare AL CASO alcun colpo di golf.
– Ripetendomi mentalmente che il golf per me è facile-piacevole-divertente. E’ questo il suo scopo, non ce ne sono altri. Gioco per la gioia del cuore e non devo dimostrare niente a nessuno. Voglio che sia di nuovo una sfida, un modo per superare i miei limiti. I limiti sono solo nella mia mente, non c’è niente di FISICO che mi impedisca di giocare bene. La mente MENTE, cioè dice bugie. Dice che è difficile girare bene le spalle ed eseguire un buon colpo, ma io ho scelto di non crederci più. Dico a tutti che il golf per me è salute, gioia, divertimento ed è questo che sta diventando.
– Smettendola di voler trasformare il golf in un “LAVORO”. Non esiste il “Santo Graal” del golf. I miei sistemi mentali a volte funzionano, ma la voglia di divertirmi funziona molto di più. In questo mi ha molto aiutato il mio nuovo sito www.paradisointerra.com, grazie al quale mi concentro su come offrire informazioni di valore alle persone che mi leggono (e quindi le assorbo anch’io da libri e seminari)
Anche tu come me sei fra coloro che hanno bisogno di ritrovare il divertimento a golf?
Mi sento sinceramente di suggerirti un auto-condizionamento affermando a gran voce ad ogni persona che incontri e a te stesso che da oggi hai deciso di divertirti. Dillo in tutti i modi possibili, aiutati come puoi con lezioni, allenamenti e vai sul tee della uno sorridendo ed esprimendo GRATITUDINE per poter giocare questo meraviglioso gioco fatto di alti e bassi.
Le affermazioni sono come medicine. Quando avrai ripetuto 1000 volte che il tuo gioco del golf è facile e divertente è così che diventerà!
P.S.
lascia nome ed email sul mio nuovo sito “ParadisoInTerra”: le mie INFO dal Paradiso ti AIUTERANNO nel golf, come stanno facendo con me. Clicca QUI (vai in fondo a sinistra per lasciare nome ed email e ricevere le 21 info dal paradiso). Ovviamente fallo SOLO se hai TEMPO e VOGLIA di leggerle e metterle in pratica!
Era ora, finalmente, che tirassi fuori la tua ..parte… bambina interiore, che ti fa divertire nel corpo prima e poi su qualsiasi campo, senza giudizio, pretese o ossessioni dell’ego…VAI così, gioca per divertirti in modo facile e divertente come si dice nel gergo… la tua parte Bambina interiore poi potrà anche compiere magie.. è magica e lo sai.. quindi perchè.. cercare il punteggio quando poi entri nel circolo vizioso del di più e di più.. Senza per questo dimenticare il Costante e continuo miglioramento, ma solo per il piacere della tua parte giocosa e per apprendere dal gioco qualcosa di utile in altri settori della tua stessa esistenza… con simpatia, pippo n. 8
Cara Sandra, condivido al 100% le tue considerazioni, io ho provato tutto quello che scrivi, ultimamente ho rivisto un po’ di luce e seguirò sicuramente i tuoi suggerimenti, sono certo funzioneranno… peccato che stia diluviando qui a Treviso e che per tutta la settimana il tempo sarà pessimo, pazienza, appena tornerò in campo cercherò di mettere nella mente quanto hai suggerito.
Grazie e adesso vado a “Paradiso in Terra”.. ciao un caloroso abbraccio e che tutto vada bene.
Beppe
Pippo8 GRAZIE… di esserci sempre!
Beppe sono contenta di vedere che sono in buona compagnia… abbandoniamo insieme questi pensieri di EGO e di ANSIA per ritrovare la nostra essenza di divinità che si esprime in tutti i cami della vita, golf compreso.
bello quanto dici ma… in effetti quando ti trovi sul campo alle volte rimane difficile, mentalmente, lasciarsi indietro tutto, soprattutto quando cominci a fare qualche errore di troppo (e te ne accorgi, ma il tuo cervello comicia a frullare…). Il divertimento c’è sempre ma inutile dire che i migliori risultati anch’io li ho ottenuti quando riuscivo a giocare in leggerezza.
Ronny
Cara Alessandra, la passione è la più alta manifestazione della volontà. E’ il piacere di fare qualcosa senza aspettarsi di ricevere qualcosa in cambio. Un motore capace di farci superare gli ostacoli più duri perchè nella loro essenza la passione e la speranza di limiti non ne hanno . Per quanto riguarda i tuoi risultati, nel golf così come nella vita, non sono quasi mai immediati e proporzionali all’impegno profuso. Se continuerai ad impegnarti con passione, arriveranno quando meno te l’aspetti e probabilmente nel momento in cui smetterai di pensarci.
Leandro Albertoni Counselor relazionale e golfista da più di 40anni.