Rodolfo:

Cara Alessandra. Non mi hanno mai convinto i meeting tenuti da questi Guru dell’Autostima ( ho amici che mi invitano continuamente a queste conventions di 1000 e passa persone gestite da super coaches americani..). sbaglierò sicuramente.. nel dubbio per fortuna non ne sento il bisogno. A proposito sono molto contento di averti scoperta per caso. Ciao. Rodolfo

Ronny:

Cara Alessandra. Sono sempre stato molto scettico su questi meetimg. Penso, fortunatamente (e forse con una punta di presunzione), di non averne bisogno. Ritengo comunque fondamentale che ognuno persegua le sue convinzioni qualora ciò possa recargli giovamento
Ciao Ronny.

giovanni:

cara Alessandra, sicuramente per le persone ipocondriache e facilmente condizionabili puo’ essere un aiuto avere contatti con soggetti del genere. l’importante e’ che il loro guadagno non sia immorale e che non abbiano il controllo assoluto su queste persone. Pero’ ,di solito, non sono mai indigenti ma,al contrario piu’ che benestanti. Questo mi pone problematiche etiche che mi fanno essere contrario a chi manipola la psiche di cicchessia.
ciao giovanni

Ivo:

Grazie Alessandra, Non ero presente a Rimini, ma lo sono stato a Roma due anni fa, e poi a Phoenix e a Lock Lomond in Scozia l’anno scorso. Mi sono quindi laureato alla TR Mastery University. Quello di cui parli non mi sorprende affatto, e anzi, non è una delle testimonianze più clamorose del potere che è in noi. Questa forza indicibile ed infinita, davvero può cambiare la nostra vita in un istante! “just do it”.
Inquietante per i più è piuttosto saper accettare questo dato di fatto, cambiare le nostre convinzioni più radicate, cambiare quelle credenze che ci accompgnano da sempre e che fatichiamo a rimuovere, perchè su questeu siamo abituati ad appoggiare l’architrave della nostra vita, sia essa relazionale o professionale o intellettuale… Quello a cui Tony ci spinge è la convinzione di poter credere in noi stessi, credere che tutto possiamo, che il limite non siamo noi, che in noi risiede già tutta la forza, le qualità, le capacità per essere quello che vogliamo.
Infine rispondendo a Ronny dico che anch’io la prima volta fui letteralmente trascinato all’UPW di Roma, a spese e cura dei miei soci, mai e poi mai avrei pensato di “averne bisogno”, proprio come te… Non hai idea di quanto invece ne abbiamo bisogno, se non altro per dimostrare a noi stessi che non siamo macigni inamovibili, ma puttosto abbiamo l’umiltà di metterci in gioco, la saggezza di guardarci dentro, la forza di fermarci un momento ad occuparci di noi da dentro, dal più profondo, quel posticino che normalmente teniamo chiuso e inaccessibile anche a noi stessi.
E grazie a te Alessandra, perchè oltre all’impagabile manuale “Eccellenza del Golf” che sto leggendo e godendo, ci regali di queste perle. Ivo

admin:

Rachele il fatto che sia l’ultimo in Italia me lo hanno detto i “dirigenti” della Robbins research, l’anno prossimo il seminario sarà a Londra.
Giovanni il fatto che Robbins sia ricchissimo lo ritengo normale. Aggiunge alto valore alla vita delle persone, questo è il suo lavoro e se lo fa pagare bene.
A differenza degli psicologi che ti fanno terapie di anni e anni spillandoti soldi senza garantirti niente, lui ti mette a disposizione tecniche che ti consentono di cambiare in pochissimo tempo.
Anche gli avvocati, i commercialisti, i cantanti, gli scrittori, i VENDITORI… mettono a disposizione il loro know-how per soldi, tutti CI VENDIAMO.
Conviene sempre correre il rischio di “farsi manipolare la psiche” quando si riconosce che qualcosa non va nel verso della pienezza e felicità.

Cristina:

Ciao popolo Italiano o meno,
bisognerebbe almeno una volta nella vita essere una tazza vuota…………(detto Zen) e prendere ciò che piu’ ci serve in quel momento perchè se c’è una cosa certa è che niente è certo e che le situazioni sono mutevoli.
Ciò di cui io ho bisogno ora, non è detto che ne abbia bisogno anche domani………..ho conosciuto quella ragazza e sarà lei se vorrà condividere, a dire il suo nome…………..lasciate aperte le menti e magari l’unico riscio è che entri qualche cosa……..bacio al popolo che cerca, prova e trova : )))))))))))))))))))))))Cris

Giovanni:

Ciao Alessandra,
non ho idea se ci conosciamo oppure no, ad ogni buon conto mi piace ciò che hai fatto e vorrei porre un piccolo contributo anch’io.
Sono appena rientrato dal seminario che Tony Robbins ha tenuto presso la fiera di Rimini. Ho già partecipato a tre suoi seminari, sempre uguali e sempre diversi, pieni di contenuti importanti per la crescita. Questa volta ho voluto fare un ulteriore passetto avanti ed ho partecipato come “crew” all’evento: è stata una nuova, bellissima esperienza, che penso di rinnovare il nuovo anno a Londra.
La persona cui ti riferisci è reale, era nel gruppo dei crew ed ha raccontato personalmente la sua storia a tutti noi. Non ritengo corretto darti il suo recapito ma le inoltrerò senz’altro la tua email e, se lei lo vorrà, si metterà in contatto con te.
So bene che per i più, secondo loro, questi corsi sono tenuti da pazzi per pazzi, ma, vedi, io mi ritengo abbastanza pazzo, ho iniziato un mio percorso alternativo a partire dal 1998 ed ho ottenuto diversi benefici, per cui, ‘Benvenuti e VIVA i pazzi’. Da quando ho iniziato il mio cammino ho selezionato cose che, per dare vita ad un sogno ho pubblicato su “www.pagliuzze.it”.
Se ne hai voglia e tempo facci una passeggiata al”interno, per favore e, se poi vuoi, dammene riscontro. (Ovviamente l’invito è esteso a tutti i lettori del msg).
Grazie per il tempo che mi vorrai dedicare,
Giovanni.

Floriana:

Grazie Alessandra
Roberta…. sono io: iol mio nome è Floriana Bertucci! puoi anche mettere il mio nome non preoccuparti!
Sono felice di averti ispirato perchè credo che condividere sia la strada più veloce per fare esperienza, è come se in 4 giorni avessimo vissuto tutte quelle storie e tutte quelle vite. Se vuoi maggiori dettagli riguardo questa mia storia ho fatto un articolo sul mio sito http://www.usalatuatesta.it che ho intitolato “IL POTERE DELLA MENTE SUL CORPO”, perchè così è stato! Sono credente e cristiana ma sono consapevole che quello che mi è successo non è stato un miracolo ma solo la prova di come spesso credenze limitanti, paure, ci limitano e creano dei blocchi anche fisici!
Grazie ancora per aver publicato la mia storia e spero che questo possa essere di aiuto a donne che magari hanno difficoltà ad avere figli o ad allattare!
STEP UP
Floriana

Raffaele Melli:

Mi dispiace fare un commento contro corrente ma ritengo importante condividere la mia esperienza. Anch’io sono appena rientrato dall’UPW a Rimini. Sono andato con l’intento di assorbire il più possibile avendo già frequentato corsi di ottimo livello di PNL. Devo dire che fino al Dickens Pattern del terzo giorno ho dato tutto me stesso e l’esperienza è stata molto intensa. Quello che è accaduto dopo, a mio avviso, è stato allucinante. L’intera serata fino all’una di notte è stata quasi interamente dedicata al marketing della scuola di Robbins sfruttando il momento di picco dell’entusiasmo della folla ed utilizzando tecniche di PNL per convincere le persone. Robbins si è addirittura appellato al concetto di momentum, appena spiegato attraverso la storia della sua vita, per invitare esplicitamente ad iscriversi istantaneamente alla Master University sull’onda emotiva. Pensate che in quel momento è stata concessa, addirittura, una delle pochissime pause in 4 giorni. Il giorno dopo McClendonIII, il co-trainer, si è spinto anche oltre: durante un esercizio di “motivazione”, che di fatto è un momento di ipnosi collettiva (luci basse, occhi chiusi, rilassamento profondo ed ascolto della sua voce), ha introdotto nel discorso l’iscrizione alla Master University! (ricordo ipnosi non è una sorta di sonnambulismo a comando ma consiste semplicemente nell’entrare in un particolare stato celebrale in cui la parte conscia filtra meno i messaggi esterni, tipo quando dormiamo o vediamo la TV). Tutto ciò mi ha fatto fortemente dubitare non tanto degli strumenti appresi fino a quel momento, che ritengo validissimi, quanto degli intenti dei formatori. Tutto il corso sembra disegnato con l’intento di mandarti sulla luna sfruttando l’effetto di esaltazione da stadio per poi, raggiunto il picco, convincerti ad affiliarti alla scuola. Da quest’esperienza ho cominciato a chiedermi se il caricarsi urlando, con la musica a palla costante, sfiancati dal ballo, dallo stare in piedi, dal dormire e mangiare poco non sia solo un metodo per fare in modo che le persone perdano la loro centratura e siano più facilmente manipolabili. A mio avviso, ci sono altri modi, meno pericolosi e più duraturi, per mantenere lo stato alto mantenendo ben alto il proprio spirito critico.