finale bmw Royal park I roveri
Ieri alla finale della gara nazionale Bmw ha vinto un signore seduto accanto a me e chiacchieravamo mentre aspettavamo la premiazione. Era felice e soddisfatto, perchè aveva fatto una bella gara, 42 punti stebleford, e aveva vinto la finale internazionale a Phuket, in Tahilandia, un soggiorno completo in un posto da favola. Anche la moglie era incredula, continuava a ripetere che loro due non avevano mai vinto niente in tutta la loro vita e non si capacitava di tanta fortuna.
Quando lo hanno chiamato a ritirare il premio l’ho applaudito, mi sono complimentata, ho ascoltato la signorina che lo istruiva su come compilare i moduli per partecipare alla finale in Tahilandia, l’ho visto in uno stato quasi confusionale. Nel frattempo continuavano a premiare le persone, c’erano tantissimi premi in palio, più i premi ad estrazione, che erano particolarmente invitanti.
Il più bel premio ad estrazione era una vacanza all’isola di Mauritius, in un resort da favola con campo da golf. Chi estraggono? Lui, il già vincitore della finale a Phuket. Lui è strabiliato, non crede alle sue orecchie, è quasi imbarazzato da tanta fortuna, dice: “Ora mi odierete tutti, ma vi giuro che mi sarebbe bastato un solo premio”. Nessuno lo odia, anzi, io ero felice per lui. Ero felice di osservare l’essenza della gioia, della leggerezza, della contentezza in un viso d’uomo.
Il golf regala poche gioie, ma in quest’uomo le ho viste concentrate tutte in una volta, e sono felice di essere felice per lui.
Buonasera,
guarda le coincedenze… il vincitore della finale BMW divideva, con la sua signora, il tavolo con me la sera precedente la gara. Mi ha raccontato la sua, pardon, la loro storia. Di come si sono conosciuti nel paese di lei. Mi ha raccontato di come ha iniziato a giocare a golf e di come avesse vinto la gara che gli ha consentito di partecpare alla finale al Royal Park. Mi disse di essere contentissimo di essere li. Mi colpì la sua semplicità e, visto che non giocava nella mia categoria….., mi sono augurato sinceramente che vincesse.
Il golf italiano ha bisogno che si appassioni gente così, che si capisca che non è uno sport per tutti ma è sicuramente un gioco per tanti, come, del resto, in tutto il mondo.
A proposito allo stesso tavolo quela sera, c’era anche il vincitore di prima categoria, un tavolo fortunato…. accetto inviti alla cena di gala per la prossima finale.