venire a patti con le ansie a golf

“In passato, mi capitava di arrabbiarmi e rimanere di umore nero per più  buche di seguito, ma una volta entrato nel Senior Tour ho promesso a me stesso che non lo avrei più fatto. Mi sono messo in testa che avrei giocato a golf divertendomi.” Bob Murphy

Appena Bob Murphy ha cambiato la risposta emozionale al suo gioco sono successe grandi cose! E’ riuscito a vincere ben 4 volte in quell’anno.

Le emozioni influenzano il nostro swing. Il desiderio di giocare bene quando è troppo marcato crea un’energia superflua anzi dannosa che toglie scioltezza e spontaneità.

Tutti noi abbiamo provato ansia alla buca 17 quando siamo in score e roviniamo TUTTO. Altro che ansia, terrore puro! Siamo a un passo dalla vittoria e desideriamo così intensamente vincere che la paura di perdere ci resta attaccata come una seconda pelle e ci impedisce di muoverci correttamente. Tutti noi abbiamo visto sacche finire in acqua, legni scagliati via dalla rabbia e ferri sbattuti in terra dopo un brutto colpo.

Quasi tutti i golfisti amatori sono influenzati dalle loro emozioni, mentre i pro hanno imparato a dominarle. Non le ignorano però. Non fanno finta che non esistano: semplicemente le riconoscono e trattano con loro. Ecco i principali fattori che fanno insorgere emozioni:

Aspettative. Tiger Woods non tira sempre il drive con la massima precisione. Un’amica un giorno mi disse tutta eccitata: oggi ho tirato un colpo come Tiger! Aveva visto in tv Tiger perdere la palla col suo drive. E tu? Hai aspettative realistiche sul tuo gioco in campo? Su quali basi hai queste aspettative?

Perfezionismo. Guardati i palmi delle mani: ci sono i fori dei chiodi? No? Bene. Significa che non sei perfetto. se ti aspetti che i tuo golf sia perfetto, aspettati pure una delusione.

Malesseri. Mal di schiena, artrite, torcicollo, epicondilite, dolori muscolari. Se giochi con un malessere non stressi solo il tuo corpo, ma anche il tuo swing.

Stanchezza. Il golf è un gioco di mente. Hai bisogno di ricaricare le batterie mentali sui campi da golf. Ascolta la tua musica preferita. Prenditi una pausa. Respira profondamente e odora il profumo dell’erba

Problemi personali. Se vi è “accumulo” in corso nella tua vita – il tuo lavoro, il tuo matrimonio, le tue finanze, – ecc.  Non essere sorpreso se esso influenza il tuo gioco. Ehi, sei umano. Più  affronti i problemi, più velocemente il tuo handicap scende.

Se non gestisci il tuo stress e le tue emozioni saranno loro a gestire te.

Solo un lavoro sulle tue emozioni produrrà i risultati che vuoi in campo.

Alla clinic del 17-18 marzo scoprirai come riconoscere le tue emozioni, accettarle e lasciarle andare per ridare al golf la sua caratteristica di gioco facile, piacevole e divertente. Ci sono solo 2 posti, questo è il programma:

www.golfissazione.com/risorse/golfissati-mente-tecnica

 

 

2 Commenti a “venire a patti con le ansie a golf”

  • Massimo:

    Ciao Alessandra

    Torvo sempre interessanti i tuoi spunti , concordo con il fatto che quando sei rilassato e senza nennusa aspettativa si gioca meglio.
    Ieri mattina , dopo quasi 3 mesi di sosta , ho voluto fare 9 buche prima degli impegni lavorativi , preciso mi trovo in Malesia per lavoro per 10 gg. , per cui vado in campo e come fosse niente gioco benissimo per i miei standard.
    Dopo 4 buche ho cominciato a pensare che devo fare questo , quello etc etc e non mi risuciva più nulla. Quindi a questo punto gioco come mi viene senza grossi patemi mi godo il paesaggio tropicale le battute con la Caddy Indonesiana e basta ……tanto non vinco nulla e trovo giovamento in questo meraviglioso sport , oramai ho smesso di pretendere miracoli dopo 3 anni che gioco con poca continuità non posso miglirare di molto se non giocando e allenandomi quindi va bene così….. che dici ? ciao buona clinic e speriamo troviate un tempo accettabile per giocare un saluto a tutti Massimo

  • admin:

    Grazie Massimo, mi fa piacere che tu confermi tutto ciò che predico… che vale anche per me.
    Niente clinic domenica e lunedì a causa maltempo, rimandata al 21-22 aprile e 5-6 maggio. Vieni con noi!