una somiglianza impressionante

Una domenica durante la gara un compagno di fly mi fa:

“Certo che tu sei fortunata ad avere tuo marito come maestro. Gioca benissimo, beata te che puoi avere lezioni gratis da uno come lui!”

Dentro di me ho pensato:

“Ma che cavolo dice? Come fa a sapere chi è mio marito se non mi conosce neanche?”

Poi però gli ho risposto:

“A dire la verità sì, mio marito non gioca male, ma non esagerare con i complimenti! E poi lezioni non me ne dà proprio”

“Dovresti approfittarne! Silvio è un maestro eccellente”

“Silvio??????? Mio marito si chiama Marco!”

“Ma come, tu  non sei la moglie di Silvio Grappasonni?”

Ecco com’è andata la prima volta che ho capito che Marco e Silvio si somigliavano. Forse più di corporatura che di viso, ma anche il taglio e il colore dei capelli sono gli stessi. E il naso poi… Identico!

Ovunque andassi con Marco in ambienti di golf c’era sempre qualcuno che lo scambiava per Silvio. Una volta in club house a Roma un signore raccontava le sue performances golfistiche esaltando la lunghezza del suo drive e a un certo punto disse: ” Alla 15 avrò fatto 250 metri col drive. Qui dentro non mi avrebbe battuto nessuno tranne  lui…” e indicò Marco, pensando che fosse Silvio.

L’amico (e compagno di “4palle”) di Marco, ridendo forte gli disse:

“No, stai tranquillo, lui non ti avrebbe battuto!”

Ormai Marco – e anch’io – siamo abituati ad equivoci di questo genere.

Non è così scontato trovare 2 persone della stessa età, stesso peso, stessa altezza e stesso fisico asciutto e magro. Stesso ovale del viso, stesso colore di capelli, stesso sorriso, stesso naso…

Silvio ha 50 anni, Marco 52. Quando si sono conosciuti allo Chervò Golf san Vigilio venerdì scorso si sono dichiarati “fratelli” e hanno trovato molto divertente la loro somiglianza. Speriamo solo che Silvio non chieda danni morali a Marco, perché quel giorno allo Chervò golf diverse persone hanno visto Marco in campo pratica e probabilmente hanno pensato:

Mamma mia come ha peggiorato lo swing Silvio!”

 

4 Commenti a “una somiglianza impressionante”

  • Aldo:

    Alessandra buongiorno,
    non voglio essere maleducato, ma definire somiglianza impressionante mi sembra un tantino eccessivo.
    Chi conosce Silvio Grappasonni, anche solo per televisione, non può commettere una simile gaf.
    Un caro saluto.
    Aldo

  • Flavio Sassi:

    Quei due nasi sono sicuramente identici. Sarebbe forse il caso di un controllo del DNA? Ciao

  • La foto non rende abbastanza, Aldo. Io ho visto Silvio in tv e ti assicuro che è similissimo a Marco. Ci voleva una foto che li riprendesse entrambi dalla testa ai piedi, magari vestiti uguali…

  • Fred Rességuier:

    chissà se Silvio G. è in grado di riprodurre lo swing di Marco (che non conosco)…

    P.S. il primo commento… si commenta da solo. Se per definire una brutta figura si deve ricorrere al termine francese, beh, almeno lo si scriva come si deve!