l’amante

Louis amava il golf sopra ogni altra cosa.  Era una magnifica ossessione, provava gioia pura nel vedere la pallina alzarsi in volo da terra, faceva gare su gare e portava a casa parecchi premi. E che liberazione, dalla noia del lavoro! era dirigente in una piccola azienda di elettrodomestici, lavorava 8 ore al giorno per uno stipendio da fame, appena sufficiente a pagarsi la quota del golf e delle gare domenicali.

 La moglie era stufa di dover economizzare sulla spesa quando Louis buttava i suoi soldi nel golf, per fortuna non avevano figli.          Il golf era stata la rovina del loro rapporto, Louis aveva cominciato a lasciarla sola per interi sabati e domeniche, noncurante delle sue lamentele, così lei lo aveva lasciato.

Finalmente libero! Libero di giocare a golf, libero di organizzare il suo tempo, libero di tornare a casa tardi, di guardare le partite… Nessuno più a controllare quante ore sta al golf, nessuno che telefona nel mezzo di una gara, finalmente L I B E R O.

Il mese scorso però, la mazzata. Una mazzata in testa non con il legno 3, ma con la lettera di licenziamento. L’azienda era in crisi da tempo, Louis continuava a prendere lo stipendio con poco dispendio di energie, non pensava che ci sarebbe stata la parola FINE, sperava in un intervento da parte dei soci, così come avevano sempre fatto in passato. LICENZIATO, senza cassa integrazione, con la liquidazione da riscuotere chissà quando.

E il golf? Fra due mesi doveva rinnovare la quota, 2000 euro, dove li avrebbe trovati? L’unico lato positivo era che non avrebbe più pagato le 400 euro al mese alla sua ex moglie, doveva correre in banca a bloccare il bonifico.

Con gli amici del golf si era sempre vantato di essere un adone, un donnaiolo… Adesso era il  momento di dimostrare che aveva ragione. Sandrona, la nubile mai-sposata del club, gioca 14 di handicap, è un’imprenditrice agricola piena di soldi, ha vigneti sparsi in tutta Italia ed esporta il suo vino e olio in tutto il mondo. Ha un solo, piccolo difetto: ama mangiare, pesa più di 100 kg. ed è alta 1,65. Oggi Louis ci prova, ha urgentemente bisogno di una “sponsor” per il suo golf e i suoi vizietti come gare, cene fuori…

Il mese prossimo Louis e Sandrona festeggiano al golf la loro unione, hanno invitato un centinaio di persone a cena dopo la gara sponsorizzata dall’azienda di Sandra.

LOUIS HA TROVATO LA GALLINA DALLE UOVA D’ORO, IL PROBLEMA ECONOMICO E’ SCONGIURATO, LA QUOTA ANNUALE DEL GOLF RINNOVATA, MA…

ma la notte

ma la notte

ma la notte NO!

6 Commenti a “l’amante”

  • alessio:

    MA LA NOTTE SI DORME EVVIVA IL GOLF E GIA’ CHE CI SONO MI PIACEREBBE TANTO AVERE LA CRISI E TUTTO IL RESTO DI TIGER
    ALESSIO

  • fiorenzo:

    la felicità non è un bene che si compra , ma ce la dobbiamo conquistare …col cuore , così come giocare a golf , ci si mette il cuore ma soprattutto la voglia di migliorarsi ,SEMPERRRRRRRRRRRRR e non pensare egoistigamente a TIGER , che poverino non ha un “cuore” ma la fredda consapevolezza di essere mast in tutto …..ma senza amore!!!!!!!
    io invece ho fiorella , la mia dolce metà , che non si applica al golf , ma ci divertiamo ….tra una buca e l’altra e tra un bacio e l’altro……..cosa si chiede ancora dalla vita!!!!!!!

    ciao fiorenzo

  • Ronny:

    E’ verissimo: la felicità è un qualcosa che si conquista giorno dopo giorno, con le persone che ami. Anche mia moglie non ama il golf, qualche volta mi accompagna e qualche volta lascio volentieri da parte il golf per lei. La felicità vale molto di più che abbassare il proprio handicap !!
    Ciao, Ronny

  • gianluca:

    Io invece penso tantissimo ai miei 2 bimbi piccoli….5 e 7 anni….e a mia moglie. Qualche volta li porto con me per capire se la cosa può loro interessare ed anche per la semplice e squisita compagnia.
    Questo modo di vedere il rapporto mi fa perdere certamente molte gare e molte occasioni da dividere con gli amici golfisti… ma i figli li ho ora….e so bene che arriverà il giorno in cui non vorranno più venire con me e mi diranno “caro papà….sai che c’è ? ora ci facciamo la nostra strada….tanti saluti e grazie “.
    Certo non in questo modo ma il senso sarà questo, per cui mi affanno e mi sbatto a programmare il tempo da dedicare al golf e da dedicare a loro………
    Sono felice al golf perchè in primis sono felice con la mia famiglia.

  • adamo:

    sono completamente in sintonia con Ronny. la felicità e la serenità valgono molto di più!

  • admin:

    Adamo, Gianluca, Ronnie e Fiorenzo avete dato un’interpretazione felice del mio raccontino che purtroppo è tratto da una storia vera. Che gioie potrà mai avere Louis dal matrimonio? Il golf senza amore, senza gli affetti familiari non è bello, è un riempitivo.
    Sono felice di avere tra i miei commenti parole belle come le vostre, di constatare che tra i golfisti ci sono persone con valori più alti di quelli dello svago, del divertimento e della soddisfazione personale.