Il controllo del colpo con il mantra “solo swing”

Noni è una replica all’articolo precedente, anche se lo sembra. E’ solo un utile approfondimento perchè nessun altro gioco come il golf provoca tante tensioni e angosce mentali.

Io voglio che il mio corpo faccia quello che gli comando io per far partire la palla come voglio io: voglio avere l controllo. Ma non è dando ordini al mio corpo che otterrò miglioramenti nello swing: i miei muscoli non capiscono l’italiano e la mia mente mentre pensa alle parole non si focalizza sulla coordinazione occhi-mani-corpo. Quando gioco in campo e cerco in tutti i modi di mettere in pratica la teoria sullo swing che mi ha insegnato il maestro nell’ultima lezione, il più delle volte inibisco il libero movimento del mio corpo e divento scoordinato anzichè migliorare. (quante persone mandano gli accidenti al maestro che “li fa sbagliare” in campo dopo una lezione!)

Allora inizio a bombardare il mio corpo di istruzioni: “Spalle perpendicolari alla linea di tiro… ginocchio destro che resiste nel backswing… braccio destro bene interno nel downswing…”

Il corpo prova ad obbedire a queste istruzioni , ma lo fa controvoglia, in un modo che nega la vera eccellenza. Che effetti disastrosi può avere l’eccesso di istruzione! Quando la mia mente è libera da istruzioni esterne (maestro, video ecc) e interne (mente critica) posso dar libero sfogo alle sensazioni: miglior grip, miglior assetto sulla palla, miglior feeling col mio corpo, cose che portano ad un miglior risultato.

Ecco un’istruzione utile: DIMENTICA TUTTO CIO’ CHE PENSI DI SAPERE SU COME FARE UN COLPO DI GOLF.

Dato che è impossibile dimenticare tutto ciò che davvero SAI sul golf, puoi però cercare di dimenticare tutto ciò che PENSI di sapere e vedrai che il tuo movimento sarà naturale. Capisci la differenza? Ciò che pensi di sapere è nel turbinio della tua mente, mentre ciò che davvero SAI è nel tuo inconscio, è dentro di te.

Spesso non basta un’istruzione per vincere la mente. la mente vuole prevalere, vuole vincere, è furba e supera facilmente gli ostacoli, ma ci puoi provare. Quando sbagli ripetutamente non è colpa del maestro o dell’ignoranza della tecnica. La “colpa” è della mente, che elabora dubbi, paure, tensioni e provoca errori di concentrazione. La colpa è della PRESSIONE MENTALE.

Quando ti accorgi che ti succede questo fai un respiro profondo, allontanati dalla palla, ripetiti nella mente “solo swing, solo swing, solo swing, solo swing, solo swing, solo swing……….” Poi fai più prove di swing senza palla e abbandonati alle sensazioni corporee, senza dare ordini al corpo. Ripetendoti “solo swing” ti sarà impossibile pensare altre cose come “gira le spalle” o quant’altro e puoi lasciarti andare, rilassare i tuoi muscoli e FARE COLPI DI GOLF.

Ciò che ti impedisce di imparare, giocare bene, divertirti e goderti la vita fuori o dentro il campo da golf è la tua mente. Prendi coscienza ed esamina i tuoi pensieri, impara a dominarli e farai un passo da gigante verso la felicità.

3 Commenti a “Il controllo del colpo con il mantra “solo swing””

  • alessio:

    CARA ALE IL PIEDE SX E’ A POSTO E’ IL CAPO CHE VA PER CONTO SUO TE DIMMI CHE SABATO HO GIOCATO ALL’UGOLINO E AL TEE PRENDEVO SEMPRE IL LEGNO 3 PERCHE’ CON IL DRIVE HO LITIGATO DI BRUTTO IL TIRO PIU’ CORTO E’ STATO DI 150 MT E TUTTI DIRITTI DOMENICA A FONTEVIVO MI SON DETTO IN QUESTO CAMPINO OGGI AMMAZZO TUTTI .PARTO CON IL LEGNO 3 E …….
    DA IERI L’ALTRO SO CHE LO CHIAMANO 3 PERCHE’ IO CI FACCIO 3 MT NON CI CAPISCO PIU’ NIENTE ED ORA ADOTTERO’ L’ULTIMO TUO COSIGLIO
    CIAO MITICA
    ALESSIO

    ALESSIO

  • letizia:

    E’ tutto vero! Sei bravissima a descrivere “il turbinio” della mente. Continuerò a provare a “calmare” la mia mente dentro e fuori dal golf. Poi ti farò sapere. Grazie. Buon golf. leti

  • Marco Don:

    Cara Ale,

    complimenti per la tua scrittura spontanea, sembra di sentirti dire “scrivi solo swing, scrivi solo swing” come mantra indirizzato allo scorrimento delle dita sulla tastiera!

    E’ sacrosanto quello che ci ricordi, meno pensieri e più armonia nel movimento interiorizzato. Quante centinaia di volte dovremo ripetere il movimento senza irrigidirci nei pensieri bloccanti? Direi tante volte.

    Buona nuova settimana. A Roma splende il sole oggi. Ciao.

    Marco Don